giugno 11, 2013

Acquisti Kosmetika Point

Direi che non c'è modo migliore per inaugurare il blog che con un bel "post haul". 
Tutti (?) ormai saprete cosa significa, ma devo ammettere che all'inizio, quando girovagavo in rete in cerca di informazioni su questo o quel prodotto, un po' mi faceva strano trovare tutti questi post in cui in pratica si mostrano i propri acquisti. A chi mai interesserà sapere cosa ho comprato? E invece mi sono resa conto che sono una specie di droga, perchè a tutte in effetti piace sapere cosa e dove comprare. E sopratutto cosa hanno comprato gli altri. Vai a capire perché.
Scene tra amiche del tipo "Ma beeeello! Dove lo hai comprato??" sono più che frequenti.  Haul si traduce letteralmente "bottino" e quindi...bando alle ciance, questo è il mio.
Una piccola premessa però è d'obbligo, è quasi un anno che per problemi di dermatite e/o pelle sensibile mi sono avvicinata al mondo della cosmesi biologica. Ho imparato a leggere gli Inci (International Nomenclature of Cosmetic Ingredient) e sono diventata più consapevole di quello che mi spalmo in faccia. E poichè mi piace provare nuovi prodotti, nuove formulazioni, e nuove texture la ricerca si è rivelata piacevole e divertente!

Ho acquistato per la prima volta sul sito Kosmetika point, che ha anche una sede fisica a Bari ( in via Devitofrancesco 6/B, per chi fosse interessato) e vende marche come Benecos, Neve Cosmetics, Bioearth, Lily Lolo, BjoBj... in pratica tutto quello che volevo provare. Il servizio è stato gentile (Veronica, una delle titolari mi ha dato consigli e suggerimenti preziosi) e puntuale. 
Qui la loro pagina facebook.
Ho fatto l'ordine venerdì sera e mi è arrivato, tutto perfettamente imballato, martedì tramite corriere Sda.


 Le spese di spedizioni costano 5,90 euro per importi fino a 49,99 euro, ma io non le ho pagate perchè il mio "bottino" superava questa cifra.

Ecco cosa ho preso:
C'erano anche 4 campioncini

Nel dettaglio:

- Shampoo Girasole e Arancio Dolce de La Saponaria (gli farei un monumento, è stato il primo shampoo bio che ho provato e lo ricomprerò sempre)
- Shampoo Ginko e Caffeina Neobio (Non mi arrendo ancora all'evidenza che mi sia andata tanto bene con lo shampoo alla mia prima prova col bio, dopo che avevo letto di gente disperata per essersi ritrovata la paglia in testa una volta lavati via i siliconi e in realtà mi piace troppo cambiare quindi vediamo com'è!)
- Maschera per capelli all'avena Bjobj (non ho mai usato il balsamo in vita mia e non amo gli impacchi sui capelli ma ogni tanto un po' di idratazione non guasta, specie ora che ho detto addio ai suddetti siliconi. Prima volta che la provo, ho grandi aspettative)
Shampoo Neobio 150 ml per 7 euro; Maschera per capelli all'avena Bjobj 150 ml per 9.50 euro; Shampoo Girasole e Arancio Dolce LaSaponaria 200 ml per 7.90 euro


Non ho mai usato neanche il tonico ma ho deciso di cominciare ( in grande stile) e mi sono lasciata un po' prendere la mano (lo ammetto). 
Quindi ho scelto l'acqua distillata o idrolati La Saponaria, alla rosa centifolia perchè volevo provare una vera acqua di rose, senza altra roba chimica dentro (ogni riferimento all'acqua di rose Robert's è puramente casuale)
E quella alla salvia, per la mia pelle mista. 
In realtà non so bene come si usano ma il profumo è molto buono.
Sono 100 ml per 3.00 euro Salvia e 3.50 quella di Rosa. Le trovo davvero convenienti

E dulcis in fundo, pezzo forte, nonchè motivo dell'ordine, il fondo minerale Lily Lolo. 
Ci ho perso 8 diottrie per cercare di scegliere una colorazione che fosse adatta a me (mi sono studiata la questione di tono e sottotono e tutte le varie teorie sul colore delle vene) ma amo le sfide e credo anche di averci azzeccato, così a prima vista. 
Ho preso la colorazione In The Buff, della palette dei toni neutri con sottotoni bilanciati. Chiaro no? (dovrebbero darci una laurea, non scherzo)
Per non farmi mancare mai un po' di make up ho deciso di provare anche il pastello per labbra Neve Cosmetics, nella colorazione Teatro (proprio io che non uso nemmeno il burrocacao colorato sulle labbra, ma mi era piaciuta troppo addosso ad altre e credo di amarla. Almeno fino a che non la indosserò.)
E infine per arrivare alle spese gratuite, ho preso una saponetta Najel a base di Aleppo con Rhassoul e Argan. Avevo già provato il sapone di aleppo con esiti non entusiasmanti, sopratutto per il mio olfatto, ma voglio dargli una seconda possibilità.
Sapone Najel 100 gr. 3,30 euro Pastello Teatro 4,80 euro Fondotinta MInerale Lily Lolo 10 gr. 14,00 euro


giugno 05, 2013

Quando il blush era semplice fard

Pur essendo ben consapevole che quello di avere un blog, specie un blog che parli di cosmetici e/o moda e bellezza, è ormai un fenomeno inflazionato, ho deciso di aprirne uno anch'io. 
Dopo aver letto decine e decine di recensioni in rete su praticamente tutto quello di cui una donna ha quotidianamente bisogno, essere stata contagiata dall'ebbrezza di ordinare online (che è l'equivalente di entrare in un negozio e iniziare ad aprire come un'invasata flaconcini, annusare e provare tutto, e chi non lo ha mai fatto non sa che si perde perchè può essere anche meglio!) e soprattutto avendo alle spalle una più che discreta esperienza di consumatrice compulsiva da profumeria (e non solo) mi sono detta che non potevo proprio non dire la mia. Io che ho dilapidato quattrini in rossetti Chanel, gloss Clarins, fondotinta Clinique quando ancora "il blush" era semplice fard, gli ombretti si applicavano con le dita e senza primer e se avessi sentito nominare Clio makeup l'avrei presa per una bambola degli anni '80.